martedì 2 giugno 2009

Il mondo è fatto...

Il mondo è fatto della sostanza dei nostri sensi, ma si offre a noi attraverso i significati che ne modulano le percezioni.

David Le Breton, Il sapore del mondo. Un'antropologia dei sensi. Raffaello Cortina Editore, 2007.

6 commenti:

  1. Vero, verissimo!!!
    Ciao Vincenzo, ti mando un saluto al volo
    Miriam

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  2. Si, condivido. E' la nostra percezione personale a modulare il tutto.

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  3. @Miriam, Angelo azzurro e hayal'el
    Un saluto a tutti e tre e grazie.

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  4. Natural science does not simply describe and explain nature; it is part of the interplay between nature and ourselves; it describes nature as exposed to our method of questioning", scriveva Werner Heisenberg. La scienza descrive una natura che si rivela- sarebbe meglio dire emerge- in base al modo in cui noi la interroghiamo.

    La quantistica e il principio di incertezza che ne discende mostrano che il modo in cui noi ci poniamo o poniamo delle domande su di un determinato oggetto contiene già- almeno in nuce- la risposta circa la natura di quell'oggetto.

    Mi sembra che la visione scientifica di Heisenberg sia vicina per certi versi a quella antropologica di Le Breton...

    Baci al mio psicoterapeuta preferito, che riesce a indurmi a riflessioni significative alle 2 di notte!!!

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  5. Epistemologia ed antropologia che si parlano e si incontrano alle due di notte: miracoli della rete...
    Io nel frattempo mi prendo i baci, mi "arricrio" e te li restituisco!

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