Finalmente in ferie. Boccheggio alle due di notte fuori, quasi in riva al mare, con una temperatura che penso permanga intorno ai 35 gradi (a quest'ora della notte; alle 20 era ancora 40 gradi).
Non ho il coraggio di entrare dentro...
La notte stellata, il caldo, le porte e le finestre delle case spalancate, il rumore della risacca, tutto mi fa uno strano effetto, e sento che potrà essere possibile, nelle settimane di riposo che mi aspettano, tornare a sentire ancora di essere parte della natura in cui mi trovo immerso, sospesa tra Africa ed Europa...