Figlia… mi piace dirlo
questo nome… figlia…
E chi potrà rubarmi mai,
poiché nei miei abissi arde,
lo stupore dei tuoi occhi,
l’odore della tua pelle che
placa i gorghi del mio sangue
insonne,
o l’armonia guizzante della
tua danza acerba…
Sempre, figlia, sempre,
sarai fasciata d’amore,
e sfiorata da un tocco
lieve come brezza…
09/12/2002
questo nome… figlia…
E chi potrà rubarmi mai,
poiché nei miei abissi arde,
lo stupore dei tuoi occhi,
l’odore della tua pelle che
placa i gorghi del mio sangue
insonne,
o l’armonia guizzante della
tua danza acerba…
Sempre, figlia, sempre,
sarai fasciata d’amore,
e sfiorata da un tocco
lieve come brezza…
09/12/2002
...."sempre,
RispondiEliminasarai fasciata d’amore,
e sfiorata da un tocco
lieve come brezza"…
Parole che raccontano la bellezza dell'amore di un padre per sua figlia, "sempre"....
Bellissime queste tue parole Vincenzo...
Un caro abbraccio!!!
Te l'avevo detto che ci sarebbe stato il tuo zampino.
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio.
Grazie, grazie! Fatti vivo più spesso...
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio!
Bela, intensa, delicata, musicale. Bravo, Vince. E' un piacere leggerti.
RispondiEliminaFatti sentire ogni tanto dalle mie parti.
Appena trovo un attimo di tempo devo parlarti di una cosa.
Salutoni
annarita
Grazie Annarita.
RispondiEliminaUn raggio di bellezza...! Toglie quasi il respiro! Posso farla leggere ai miei tesori?
RispondiEliminaUn sorriso!
Myriam
Certo che puoi: fammi sapere come la prendono. Grazie mille, Myriam. Un commento ed un sorriso che fanno cominciare bene la giornata :-)
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